miraggio è il progetto di pierpaolo campanini, a cura di Valeria Tassinari, pensato appositamente per gli spazi espositivi della sala mostre temporanee presso la Pinacoteca Civica “Graziano Campanini” di Pieve di Cento.

Il percorso, realizzato grazie alla collaborazione con le Gallerie kaufmann repetto Milano/New York, Corvi-Mora Londra, Palazzo Bentivoglio di Bologna e arricchito dai prestiti del privato Dario Campanini, si snoda in due sale. Nella prima, una sequenza di cinque grandi opere crea l’effetto di una successione di soglie, impaginando lo spazio attraverso portali dipinti su tele che producono un effetto spaesante.

Nella seconda una selezione di lavori su carta testimonia il percorso di ricerca che l’artista compie partendo dalla costruzione stessa del soggetto. La sua ricerca artistica nasce con la creazione di sculture, assemblate con spille, chiodi, ago e filo, materiali comuni e familiari che prendono forma nel suo studio di Cento, Ferrara, città dove l’artista nasce nel 1964 e dove tutt’ora vive e lavora.

Le forme tridimensionali ottenute acquisiscono una diversa consistenza nello spazio della tela, attraverso la mediazione della pittura, che riproduce con esattezza in diversa scala l’oggetto creato. Altri soggetti cari all’artista richiamano elementi naturali che rimandano a forme selvatiche caratterizzate da grandi contrasti cromatici, che ne sottolineano la continua evoluzione in quanto forme vive e diverse dai semplici oggetti. Negli ultimi anni il processo creativo si è arricchito dell’utilizzo di programmi digitali che rielaborano alcuni input forniti dall’artista e portano all’individuazione casuale di immagini sfuggenti a ogni identificazione, forme di riferimento che divengono matrice per la loro reinterpretazione pittorica.